SERVE AIUTO per il Santuario
La Libertà, il settimanale cattolico reggiano, dalle sue colonne rilancia l’accorata lettera scritta dall’architetto Stefano Storchi, presidente del Comitato per il Restauro del Santuario della Beata Vergine della Porta.
Carissimi,
da diversi anni il Santuario della Beata Vergine della Porta versa in condizioni critiche. Già prima dei terremoti del maggio 2012, il distacco di alcuni fregi che ne caratterizzano l’apparato decorativo barocco, aveva portato a limitare gli spazi aperti alla frequentazione dei fedeli.
Attorno al Santuario si sono sviluppati e sono vivi un culto e un affetto che travalicano i confini del guastallese per investire un territorio più vasto, fra le terre di Emilia e Lombardia: è un sentimento diffuso che è stato colpito dalle condizioni precarie in cui la chiesa versa; quasi come si trattasse della perdita di un importante elemento dell’identità di tutti noi.