Dalle straordinarie immagini di Fausto Franzosi che hanno fatto sognare il pubblico presente nella speciale serata di martedì 22, e pregustare quella fine lavori che consentirà di riottenere la fruizione di un luogo di culto tanto caro alla devozione di una moltitudine di fedeli, è emersa l’urgenza di mettersi una mano al cuore per contribuire a finanziare il restauro.
L’impegno per ridare vita al Santuario della Madonna della Porta, è una titanica sfida collettiva tesa a convogliare le risorse mancanti ma necessarie per completare l’opera, in vista della data del 7 febbraio che è preciso riferimento del Primo Miracolo.
500mila euro non sono poca cosa, ma con fiducia e speranza inizia a rafforzarsi l’idea che insieme possiamo farcela.